giovedì 16 novembre 2017
mercoledì 11 ottobre 2017
Elettrica ? No Grazie !!
No , non ce la farete a convincermi .. la moto vera è quella col motore a scoppio , non importa se a 2 o 4 tempi , se mono o plurifrazionata , ma la moto deve avere tassativamente un motore endotermico , non mi importa se consuma di più di quella elettrica , se fuma e fa rumore la moto così è e così dev essere se non vibra , sculetta , fuma, beve e fa casino come una vecchia baldracca ubriaca .. semplicemente non è una moto .. Ricordate le vecchie maestose locomotive a vapore ? Io su quei treni ho fatto in tempo a viaggiarci , a farci le corse col motorino elaborato nel tratto tra Ozzano Monferrato e Madonnina , dove strada e ferrovia corrono parallele ..pulsavano , sbuffavano , il fascino e la forza di una potenza viva , romantica.. il termine cavallo vapore deriva da quei treni ..
quelli attuali elettrici sono più puliti , più veloci ed efficenti , ma fascinosi come un tostapane , ecco ,
per le moto elettriche vale la stessa cosa.. non lasciano nel box lo stesso profumo di gomme olio e benzina combusta che amo respirare di prima mattina quando scendo nel garage .. sono silenziose .. troppo , già non ti vedono - sentono arrivare con le marmitte rombanti figuriamoci con questi ordigni silenziosi ..la storia della motocicletta vera , tradizionale dura da poco più di un secolo , un battito di ciglia nella storia dell' umanità .. sono e sarò sempre grato a dio , il destino o a chissà chi mi ha collocato in questo preciso periodo , ognuno è figlio del suo tempo , il mio tempo è sempre stato scandito da motociclista e da camionista dal sali e scendi di pistoni e scoppi nei motori endotermici .. e spero che il mio tempo finisca con loro .. questo è il mio pensiero che piaccia o no .. se perdo like o visualizzazioni poco importa .. è il lusso che posso permettermi scrivendo per il puro piacere di farlo , senza la pretesa o cercando di piacere a tutti .. se non c' è riuscito Gesù Cristo .. non pretendo certo di riuscirci io .
quelli attuali elettrici sono più puliti , più veloci ed efficenti , ma fascinosi come un tostapane , ecco ,
per le moto elettriche vale la stessa cosa.. non lasciano nel box lo stesso profumo di gomme olio e benzina combusta che amo respirare di prima mattina quando scendo nel garage .. sono silenziose .. troppo , già non ti vedono - sentono arrivare con le marmitte rombanti figuriamoci con questi ordigni silenziosi ..la storia della motocicletta vera , tradizionale dura da poco più di un secolo , un battito di ciglia nella storia dell' umanità .. sono e sarò sempre grato a dio , il destino o a chissà chi mi ha collocato in questo preciso periodo , ognuno è figlio del suo tempo , il mio tempo è sempre stato scandito da motociclista e da camionista dal sali e scendi di pistoni e scoppi nei motori endotermici .. e spero che il mio tempo finisca con loro .. questo è il mio pensiero che piaccia o no .. se perdo like o visualizzazioni poco importa .. è il lusso che posso permettermi scrivendo per il puro piacere di farlo , senza la pretesa o cercando di piacere a tutti .. se non c' è riuscito Gesù Cristo .. non pretendo certo di riuscirci io .
martedì 6 giugno 2017
Perche Vale fallì con la rossa ..
Molto spesso, si parla di Ducati , di Lorenzo e inevitabilmente e puntualmente salta fuori il paragonecon Rossi ..riavvolgiamo un attimo il nastro un attimo torniamo a quando Valentino lasciò Honda per yamaha.. non cambiò casacca solo il pilota ma l' interosuo enturage , dal capo tecnico Jeremy Burgess, al ragazzo che gli puliva i moscerini dalla carena, il giorno dopo l' ultimo gran premio erano già in Yamaha per creare l' M1 che avrebbe dominato il mondiale l' anno successivo , il pilota invece fino a fine anno non potè neanche avvicinarsi ai cancelli del racing team dei 3 diapason ,per vincoli contrattuali. Il miracolo , come insegna la storia riusci .
Non si può dire lo stesso nel successivo passaggio Yamaha - Ducati .. si tentò lo stesso approccio , ma si sà troppi galli in un pollaio , così invece di collaborare con i nuovi venuti , che avevano creato la Honda vincente prima e la Yamaha poi , cominciarono i conflitti interni , Burgess salutò la compagnia e andò in pensione e il miracolo bis non avvenne. Rossi spingeva lo sviluppo in una direzione e Ducati procedeva in un altra . Va comunque detto che Rossi era il più veoce dei ducatisti in pista , cosa che non si può dire di Lorenzo, ma anche in questo caso non sono sicuro che le colpe siano tutte del pilota.
Non si può dire lo stesso nel successivo passaggio Yamaha - Ducati .. si tentò lo stesso approccio , ma si sà troppi galli in un pollaio , così invece di collaborare con i nuovi venuti , che avevano creato la Honda vincente prima e la Yamaha poi , cominciarono i conflitti interni , Burgess salutò la compagnia e andò in pensione e il miracolo bis non avvenne. Rossi spingeva lo sviluppo in una direzione e Ducati procedeva in un altra . Va comunque detto che Rossi era il più veoce dei ducatisti in pista , cosa che non si può dire di Lorenzo, ma anche in questo caso non sono sicuro che le colpe siano tutte del pilota.
lunedì 5 giugno 2017
Dovi , come e quando..
per uno sportivo che sia degno di questo nome , non c' è gioia più grande di vedere un pilota italiano , su moto italiana , trionfare al Mugello , molti mi danno del rossista ma il l' ho sempre detto , se Rossi vince o si piazza migliore degli italiani , non si può non gioirne ma moto e pilota made in italy sul gradino più alto del podio è un evento epocale ! Bene anche per Petrucci anche lui a podio , a conferma che la Ducati c' è .. c' è anche quella di Bautista che ben figura con la moto 2016 .. Lorenzo invece continua ad annaspare .. dice che la moto non è adatta al suo stile di guida .. e che altro potrebbe dire quando i suoi compagni di marca vanno a podio ? Sicuramente da un 5 volte campione del mondo ci aspettava qualcosa in più non solo nei risultati ma nella capaacità di adattarsi alla Rossa , il paragone con Valentino non regge , Vale era il più veloce dei ducatisti anche se non vinceva , qui la moto in mano ad altri vola e nelle sue annaspa ..Valenrtino quarto , ha limitato i danni , un 4 posto è comunque grasso che cola nelle sue condizioni , non ha niente di rotto , ma vorrei vedere i suoi detrattori tirare una staccata a 350 kmh con i postumi di una botta toracica e poi parlare , resta comunque terzo in classifica , un pò attardato da Vinales , e preceduto dal Dovi , ma i suoi antagonisti Marquez e Lorenzo se la passano ancora peggio, Le gare sono ancora molte , e quello in atto è uno dei campionati più incerti ed altalenanti di sempre.. staremo a vedere.. per ora godiamoci una moto italiana vincente , e due piloti nostrani secondo e terzo in classifica .. che non è poi così male !
mercoledì 31 maggio 2017
La moto va a benza , il biker va ad acqua !
Già immagino le facili ironie nei commenti , io vado a birra , io a prosecco , io a Jack Daniel .. bravi , fate bene , ma non dimenticate che il nostro corpo è composto in maggioranza da acqua ,e il cervello addirittura da 3/ 4 d' acqua , il nostro corpo necessita di reintegrare spesso l' acqua persa urinando e attraverso la sudorazione , non so se ci avete fatto caso , ma cosa fanno i piloti sulla griglia di partenza prima del via ? bevono ! con questi caldi sarebbe preferibile magari alla semplice acqua un integratore salino , ma l' importante è mantenere l' idratazione su livelli ottimali , anche se non correte un gran premio il rischio della disidratazione è particolarmente elevato anche in una semplice gita domenicale estiva . La disidratazione porta come conseguenza sintomi che con l' andare in moto non vanno proprio daccordo , sonnolenza , mal di testa , diminuzione della concentrazione e conseguentemente dei riflessi ,io porto sempre con me un paio di bottigliette d' acqua e quando mi fermo sorseggio anche se non ho sete , è una buona abitudine e credetemi , male non fa.
sabato 13 maggio 2017
Restomod , il futuro delle special ?
Molti di voi , mi diranno , bella scoperta Peio , è da mo che ci sono ! Certo , anche scrambler e cafè è dagl' anni 50 che girano e sono tornate di moda , per me si sta avvicinando prepotentemente il momento in cui a spadroneggiare sulla scena , sarà questa tipologia di motocicletta , la ricetta è semplice , prendere una moto anni 70 / 80 , meglio se giapponese , restaurarla senza stravolgerne i canoni estetici del suo tempo e poi sbizzarrirsi a modernizzarla il più possibile , andando a migliorare quei comparti spesso lacunosi di queste moto , quali freni , sospensioni , ruote e gomme.. finendo tra le altre cose per migliorare notevolmente le caratteristiche di guida, l' esatto contrario di quanto accade con le cafè ,a cui il vezzo dell' estetica racer , dovuto ai semimanubri , comporta spesso un peggioramento della guidabilità e del confort. il tempo mi darà ragione ? mi darà torto ? e chi lo sa .. per ora vi posso solo dire che la mia pagina seguirà con maggiore attenzione anche queste moto ..e poi si vedrà !
giovedì 6 aprile 2017
Lodole e locomotive ..
Sicuramente dal punto di vista dell' informazione e della comunicazione viviamo nel miglior mondo possibile di sempre , da casa e a prezzi più che popolari, grazie aun pc , un tablet o uno smartphone , possiamo condividere pensieri , immagini , filmati da e per il mondo intero , abbiamo accesso a tutta la immensa cultura dell' umanità , ogni dubbio e curiosità può essere fugato in un attimo , a patto di sapere come e dove cercare..Abbiamo accesso a tutto sport , storia scienza.. dalla preistoria all' astrofisica , passando per la relatività semplificata e le particelle subatomiche .. eppure , manca qualcosa in tutto questo , il contatto umano , il sentirsi come quando da bambini un anziano ci raccontava una storia o una fiaba .. Ieri nella sala d' aspetto di un ospedale ad Alessandria ho avuto modo di parlare con un simpatico arzillo vecchietto di 92 anni .. dal fisico asciutto e tonico come un atleta , lucidissimo e dalla mente più reattiva della mia . Mi dice che faceva l' aiuto macchinista sui treni a vapore , sulla linea Alessandria - Milano , e che tra andata e ritorno si spalava 30 quintali di carbone al giorno !! Complimenti ! Sono sempre stato affascinato dai treni a vapore , e ho avuto la fortuna di viaggiarci sopra da bambino , la nera fumante e sbuffante locomotiva , il tender per acqua e carbone e le carrozze cento porte ex terza classe con le panche in legno ! Ne è scaturita davvero una bella chiacchierata , un ora di noiosa attesa trasformata in qualcosa di no solo piacevole , ma di prezioso. Stamattina invece decido di dare una lavata alla Vichy , la Nevadina , che dopo i km sotto la pioggia di sabato e domenica non si poteva davvero guardare .. vado la bar a prendermi un caffè per far spicci per il lavaggio e un signore attempato guardando la moto attacca bottone .. Guzzi ! io avevo la Lodola 250 ,, nel 1966 .. rispetto , questo andava in moto nell' anno in cui sono nato ! Guardando la vissutissima Nevada , mi racconta che da Casale , andava in moto fino al paesello natio , in provincia di Avellino. I suoi occhi sono a metà tra il sognante e lo stato di trance , mentre si perde tra i ricordi e mi racconta dei suoi viaggi ,, un altra mezz' oretta degna di essere vissuta .
In inverno spesso anni fa , con la v35 Imola o con il Morini 3 1/2 passavo le domeniche girando per le colline del Monferrato , fermandomi in qualche vecchia osteria di qualche borgo sperduto e spesso mi ritrovavo a chiacchierare con persone attempate che mi raccontavano di loro , delle loro Guzzi , Gilera o Mondial.. credo che tempo permettendo rispolvererò questa vecchia abitudine , non dico che social , chat e web , siano da condannare o demonizzare, è nemmeno che la buona cara vecchia chiacchera sia da preferire .. ma che forse la giusta via sia guardare alle novità dei tempi odierni , senza perdere di vista le cose che facevamo e ci davano soddisfazione prima di esse.
martedì 4 aprile 2017
WHER CELT, 5° Ruote e Cornamuse
Pezzana , sabato primo aprile, si e svolto il 5° Route e Cornamuse , evento a metà tra il classico bikers party e una festa celtica , un atmosfera particolare tra costumi , cornamuse e tamburi , a ciò va aggiunta la proverbiale ospitalità ,cordialità e cortesia del gruppo organizzatore , i Wher Celt .
purtroppo il tempo piuttosto uggioso ha penalizzato un pò le presenze , ma per quelli che si sono presi la briga di prendere un pò d' acqua, la contropartita è stata notevole , anche dal punto di vista gastronomico .. ottimo cibo a prezzi più che popolari , un piattone immenso di maialino a 9 euro ! ci sarà stato almeno un chilo di carne ! che altro dire ragazzi , davvero una bella festa a cui non manco mai , festa con finale a sorpresa , perchè al termine della serata alla consegna dei grest ai vari gruppi , uno è stato consegnato anche a me , a Peio , de " IL MONDO DI PEIO " essere riconosciuto e premiato come uno dei tanti motoclub e gruppi presenti è stato davvero bello e inaspettato , grazie ragazzi e arrivederci alla prossima edizione !!
purtroppo il tempo piuttosto uggioso ha penalizzato un pò le presenze , ma per quelli che si sono presi la briga di prendere un pò d' acqua, la contropartita è stata notevole , anche dal punto di vista gastronomico .. ottimo cibo a prezzi più che popolari , un piattone immenso di maialino a 9 euro ! ci sarà stato almeno un chilo di carne ! che altro dire ragazzi , davvero una bella festa a cui non manco mai , festa con finale a sorpresa , perchè al termine della serata alla consegna dei grest ai vari gruppi , uno è stato consegnato anche a me , a Peio , de " IL MONDO DI PEIO " essere riconosciuto e premiato come uno dei tanti motoclub e gruppi presenti è stato davvero bello e inaspettato , grazie ragazzi e arrivederci alla prossima edizione !!
martedì 14 marzo 2017
RITORNO AL PASSATO
Chi segue la mia pagina fb , di Erkolino ha già sentito parlare .. Jawa sidecar 350 , come quello in cui è cresciuto Gianki , il mio primo genito da 0 ai 7 anni .
Non èun mezzo facile da guidare, e farci 278 km come domenica sui passi tra Piemonte e Liguria eqivale a 5 ore di pesi in palestra.. Ma non è di questo che voglio parlarvi , ma del fatto che viaggiando con un mezzo all' antica ,bisogna resettarsi e cominciare a guidare e pensare innevitabilmente all' antica. Andando a miscela per intanto , non fidandosi del miscelatore, si viaggia con olio e misurino al seguito come 40 anni fa ai tempi dei nostri cinquantini e 125, quel momento di quasi alchimia in cui si fa al 2% ..più un goccetto in più .. che non si sa mai..In neanche un mese ci ho già fatto più di 1500 km .. più del 10% di quelli che ha fatto in 27 anni di vita e mi chiedevo quando e cosa ,perchè con sti cosi qui qualcosa succede sempre. Sul rettilineo tra Novi e Alessandria all' improvviso il rumore allo scarico aumenta del 4000 % !! mi fermo e scopro che è uscito un silenziatore dal tubo di scarico destro .. colpa mia..è tenuto in sede da 2 vitine .. e ne mancava già una..problema archiviato in modalità " poi lo faccio " e poi come la quasi totalità delle cose archiviate in tale modalità, passate nel dimenticatoio. E adesso ? come si torna a casa ? Non ho una vitina di ricambio al seguito .. ma mi si accende la lampadina come a Willy Coyote ..la candela di scorta ha un estremità filettata e per puro culo calza a pennello e rietriamo alla base senza ulteriori problemi ..
Ora però devo tornare a viaggiare come si faceva un tempo , con al seguito la scatolina di latta delle pastiglie Valda,con all' interno un vasto assortimento , di viti ,vitine , dadi , bulloncini , rondelle e tutto quello che verosimilmente si può svitare e perdersi nell' uso, aggiungendo inoltre tra le buone abitudini un giro intorno al mezzo con controllo e serraggio di tutta la bulloneria varia ed eventuale. con questa tipologia di mezzi piuttosto attempati fa parte delle regole del gioco e tutto sommato lo rende più interessante e fascinoso !
Non èun mezzo facile da guidare, e farci 278 km come domenica sui passi tra Piemonte e Liguria eqivale a 5 ore di pesi in palestra.. Ma non è di questo che voglio parlarvi , ma del fatto che viaggiando con un mezzo all' antica ,bisogna resettarsi e cominciare a guidare e pensare innevitabilmente all' antica. Andando a miscela per intanto , non fidandosi del miscelatore, si viaggia con olio e misurino al seguito come 40 anni fa ai tempi dei nostri cinquantini e 125, quel momento di quasi alchimia in cui si fa al 2% ..più un goccetto in più .. che non si sa mai..In neanche un mese ci ho già fatto più di 1500 km .. più del 10% di quelli che ha fatto in 27 anni di vita e mi chiedevo quando e cosa ,perchè con sti cosi qui qualcosa succede sempre. Sul rettilineo tra Novi e Alessandria all' improvviso il rumore allo scarico aumenta del 4000 % !! mi fermo e scopro che è uscito un silenziatore dal tubo di scarico destro .. colpa mia..è tenuto in sede da 2 vitine .. e ne mancava già una..problema archiviato in modalità " poi lo faccio " e poi come la quasi totalità delle cose archiviate in tale modalità, passate nel dimenticatoio. E adesso ? come si torna a casa ? Non ho una vitina di ricambio al seguito .. ma mi si accende la lampadina come a Willy Coyote ..la candela di scorta ha un estremità filettata e per puro culo calza a pennello e rietriamo alla base senza ulteriori problemi ..
Ora però devo tornare a viaggiare come si faceva un tempo , con al seguito la scatolina di latta delle pastiglie Valda,con all' interno un vasto assortimento , di viti ,vitine , dadi , bulloncini , rondelle e tutto quello che verosimilmente si può svitare e perdersi nell' uso, aggiungendo inoltre tra le buone abitudini un giro intorno al mezzo con controllo e serraggio di tutta la bulloneria varia ed eventuale. con questa tipologia di mezzi piuttosto attempati fa parte delle regole del gioco e tutto sommato lo rende più interessante e fascinoso !
domenica 8 gennaio 2017
Sopravvivenza Invernale
Andare in moto d' inverno , secondo alcuni è da pazzi , ci si ammala , si rischia di cadere .
per il cadere i rimedi della nonna sono solo postumi , medicazioni unguenti fasciature e quant' altro ,
un pensiero riconoscente alla buonanima di nonna Jo' che a un centesimo a medicazione effettuata sullo scrivente avrebbe accumulato un capitale degno di Paperone !
Per il non ammalarsi la parola d' ordine si chiama prevenzione , io vi dico come procedo e da alcuni anni evito persino il vaccino antinfluenzale, pur avendone diritto gratuitamente .
al mattino appena sveglio un limone spremuto in acqua bollente con una punta di miele , il limone è un antibatterico e disinfettante naturale , ora mi spiego come mai alla reggia di Venaria , i sotterranei adibiti a limonaia erano 5 volte più estesi delle cantine ! Durante il giro in moto al seguito un bel termos di vin brulè , facendolo bollire a lungo e sfiammandolo durante la preparazione il contenuto alcolico è così basso da non farvi tenere l' etilometro in caso di controllo.
Rientrati alla base toglietevi gli indumenti freddi o bagnati di dosso e fatevi una bella doccia tiepida , non bollente.. prima di andare a letto o per cena un brel brodino di pollo , se non disponete di un pollo da cortile , ovviate col brodo granulare , il brodino di pennuto è un ottimo antibiotico naturale , tenetevi alla larga dai posti molto affollati come uffici postali , negozi e centri commerciali e se proprio dovete andarci , fatelo quando sono poco affollati , più persone significa maggiori probabilità di essere contagiati da virus e batteri influenzali .. e ora in sella , e buona strada a tutti !!
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