Sabato , si parte per Beura , appuntamento fisso da ormai 21 Anni , per i guzzisti doc, e i possessori dei mezzi made in Mandello , sono sempre dei personaggi unici , come le loro motociclette, era presente tutta la vasta gamma di motociclette con il fregio dell' aquila dul serbatoio , a partire dal piccolo Cardellino , fino all' ultima nata , la mastodontica California 1400, il bello di tutti i mezzi presenti , è che ben pochi erano tirati a lucido per l' occasione , ma la maggior parte erano moto molto vissute, di quelle che han girato l' Europa, o di quelle che tutti i santi giorni portano il proprietario al lavoro prima e al pub poi per una birretta , amiche o compagne fedeli che vengono considerate quasi come un membro della famiglia.
Accade così , che un Airone , di un mio amico se lo sono passati , il nonno , il padre e in fine lo sta usando lui , il passaggio di padre in figlio di vecchi V7 o Le Mans è molto più frequente .
Uno degli aspetti che limita le vendite della Guzzi , forse risiede proprio nell' amore viscerale dei suoi possessori , che invece di cambiare la moto ogni 2 /3 anni se la tengono per 20 , e quando decidono , di comprarne un altra , la vecchia se la tengono ancora ben stretta , molti dei guzzisti che conosco , ne posseggono spesso più di una, io per primo .
una delle cose che più amo di Beura sono le enormi costolette di maiale, davvero squisite, ne prendo di solito un paio di Kg e quel poco che avanza , me lo sbrano il giorno dopo a casa, l' intera area del raduno profuma di barbecue , persino la moto il giorno dopo emanava la stessa fragranza !
la serata prosegue con musica dal vivo , del sano rock n' roll ma, purtroppo devo rientrare alla base proprio quando la festa entra nel vivo , si salutano gli amici , quelli storici , e quelli nuovi , si
ritorna a casa alla guida di una California aromatizzata al barbecue.
Nessun commento:
Posta un commento