Durante i 9 giorni di vacanza in Toscana , mi sono preso la briga di sconfinare in Lazio , per andare a visitare il museo dell' Aeronautica Militare Italiana , a Vigna Di Valle , un tempo base per idrovolanti , sul Lago di Bracciano . Cosa c' entrano gli aerei con le moto ? Parecchio e assai c' entrano , i destini di questi mezzi di trasporto si sono incrociati diverse volte , almeno nel nostro paese , e a ricordarlo ci pensa l' aquila sul serbatoio della Guzzi , posta per ricordare il terzo socio fondatore del marchio italiano , che era appunto un pilota , Giovanni Ravelli. Il resto della storia è nota , Piaggio e Aermacchi , dopo il conflitto non poterono più produrre aerei per le clausole dettate dagli Alleati , c' era un Italia da ricostruire e motorizzare , e queste aziende vennero convertite a produrre scooter e motocicli.. Ci fù anche chi fece il percorso opposto come il Conte Agusta , che decise di non produrre più motociclette e di mettersi a costruire su licenza gli elicotteri della Bell , a ricordarci tutto questo ci pensano 2 velivoli Piaggio esposti all' esterno del museo , un P 188 bimotore da trasporto collegamento con la particolarità di avere le eliche spingenti , montate sul dietro delle ali , e un PD 808 , bireattore da contromisure e guerra elettronica , due cugini alati della mia Califfa !
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